Bflat

Programmazione

Domenica 14 ore 19
Il progetto ALTERNÒS, l’“Altro Noi”, già nel nome sottolinea l’identità multipla, o se si vuole un’identità con anime diverse.
Il viaggio del gruppo è iniziato 18 anni fa, quando Sergio Giacobello, il bassista, ha invitato Daniele Caria, che canta e suona il piano, Paolo Loi, il chitarrista, e Gigi Sanna, il batterista, e da ultimo Piero Peis, a salire su questo treno, per riesplorare il terreno della musica country, musica di campagna, acustica, semplice, essenziale, duratura, meno vulnerabile al passaggio del tempo e alle sue tendenze.
Tutti e cinque i musicisti cagliaritani (Sergio Giacobello d’adozione) con esperienza precedente ed un lavoro diverso, ma con una malattia comune, cronica, contratta da molto tempo, che li aveva portati fino ad allora ad esplorare i territori musicali altrui del rock, del blues e della musica d’autore, per arrivare a creare un percorso di musica originale, attraverso i locali della città, i teatri, le piazze e diversi festival (Festival Ichnos, della musica, Festival del Blues di Cagliari, Festival letterario di Montresta, festival letterario Streetbooks).
Gli ALTERNÒS liberano la loro seconda anima nella musica dalla dimensione “istituzionale” della prima, senza rinnegarla, ma anzi attingendo da quelle esperienze i punti di osservazione per le storie raccontate nelle canzoni. Storie minime, figure, esperienze di vita, legate alla dimensione urbana dei quartieri popolari e di quelli borghesi di una città di mare.
È chiaro che quando si è, o si ha, un ALTERNÒS, una delle due anime invade il campo dell’altra, e si mischiano i confini. Così una vicenda vissuta, vera, si travasa nella musica.
E spesso la narrazione degli ALTERNÒS attinge dalle storie dei libri di autori sardi, rielaborandole, ed adattandole al linguaggio musicale.
“Dovevo nascere pesce”, ossia l’essere altrove o essere qualcos’altro, ispirato al libro postumo di Sergio Atzeni, dà il titolo al primo disco.
Più che un rimpianto, una propensione al sogno, alla forza dell’immaginazione, al viaggio liberatorio, antidoti creativi all’inadeguatezza dell’humus circostante e forse anche una delle possibili chiavi di lettura dell’opera degli ALTERNÒS.
Domenica 19 aprile alle 19.00 “Ma che uomini saremo”, nato dopo l’esperienza del COVID 19, il nuovo EP verrà presentato al Bflat.
 

Ingresso € 5,00