Programmazione
17
MAR
2016
MAR
2016
ENZO FAVATA TRIO
SALVATORE MAIORE: contrabbasso
MARCELLO PEGHIN: chitarra 10 corde & viola caipira
Sardegna, Africa, Brasile. Un viaggio percorso la musica e le immagini, nelle storie raccontate dal trio composto da Enzo Favata, Marcello Peghin e Salvatore Maiore
Nelle atmosfere notturne, calde e intime del racconto, l'intenzione di porre l'accento sulla narrazione è molto chiaro dalle atmosfere dei brani composti dai tre musicisti, dove si intersecano in maniera naturale elementi antichi e moderni. Una formazione interamente composta da tre forti personalità artistiche nate e cresciute in un isola, la Sardegna, la cui anima resta nelle loro menti nonostante l'esperienza e la notorietà internazionale di Favata Maiore e Peghin
Un anima che si legge tra le pieghe della musica, dagli strumenti ai musicisti pone ed amplifica ulteriori spunti di riflessione musicale: il bellissimo ed unico suono del sax soprano di Enzo Favata e la sua vicinanza alla voce umana; il suono corposo e profondo del contrabbasso di Salvatore Maiore, dove convergono esperienze classiche e folcloriche, il mondo sonoro del Jazz Europeo ; le aperture e la spazialità delle armonie prodotte dalle chitarre di Marcello Peghin, virtuoso paragonabile al miglior Egberto Gismonti .
La musica rimanda in continuazione al dialogo sempre aperto tra tradizioni, evoluzioni, personalità: in una, la sintesi del contrasto o del connubio, a seconda dei punti di vista, tra ispirazioni differenti e riflessioni personali, tra riferimenti forti e elementi di convergenza tra storie musicali differenti.
Nel repertorio si attraversano in una navigazione sonora, territori musicali distanti tra loro per bagnarsi e portare nella musica del trio una ricetta arricchita da tutti questi contatti. Si possono ritrovare il Brasile, nel suo versante più rarefatto e lunare, l'Europa del Nord, la Sardegna e certi accenti del Metheny "rurale" e tantissimi altri ancora: basi di partenza per l'esplorazione di Favata, Peghin e Maiore, materiale dal quale far scaturire i temi, senza diventare una zavorra o un legaccio.
La formazione "leggera", senza ritmica e dai suoni morbidi, applica questo feeling alla musica: ne consegue un concerto dalla narrazione scorrevole e fluida e rende ogni concerto un esperienza sonora imperdibile .
Ingresso € 10,00